Monti Lattari
Complesso di Monte Sant’Angelo a Tre Pizzi
Monte San Michele (Molare, 1444 m) – Monte di Mezzo (Canino, 1426 m) – Monte Catiello (Cardara, 1390 m)
Sabato 8 giugno 2024
direttore di escursione
Riccardo Ballo – 331.3237166
Ultimi metri alla Cima del Monte di Mezzo (Il Canino, 1426 m)
L’escursione è riservata ai soli soci ed è obbligatoria la prenotazione da effettuarsi entro e non oltre le ore 15.00 di giovedì 06.06.2024.
Attenzione: il percorso richiede adeguata preparazione per la presenza di numerosi tratti esposti e passaggi su roccia.
Logistica: Appuntamento con auto proprie alle ore 07:30, presso la fermata dell’autobus di Viale Puglia in Castellammare di Stabia (di fronte al Centro Laser srl) o direttamente al Belvedere del Monte Faito alle ore 08:30.
Equipaggiamento e dotazioni personali: scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati”, bastoncini telescopici, torcia, mantellina per la pioggia, crema solare, cappellino ed occhiali da sole. Dotazioni personali di acqua, snack e pranzo al sacco. (possibilità di approvvigionarsi alla Fonte Scorchie presso il Castellone).
Percorso A: Castellone (1233), 1ª volta Sella Monte Catiello/Monte di Mezzo (1325), Monte Catiello (1391), 2ª volta Sella Monte Catiello/Monte di Mezzo (1325), Monte di Mezzo (1426), 3ª volta Sella Monte Catiello/Monte di Mezzo (1325), Monte San Michele (1444), Castellone (1233).
Tipologia: A
Difficoltà: EE
Durata (h): 7
Dislivello + (m) 400
Dislivello – (m) 400
percorrenza (km) 10
Descrizione itinerario: dopo aver parcheggiato le autovetture in località Il “Castellone” (1233) in prossimità del Santuario di San Michele, o, anche, volendo effettuare una leggera variante sul percorso classico, in località “Pian del Pero”, si imbocca il sentiero nr. 300/350 in direzione del “Molare” per poi svoltare sul sentiero nr. 300 lungo il “Palmentiello”; si raggiunge così l’incrocio con il sentiero 329A, in prossimità di Colle Garofalo (1052) e si prosegue verso Capo Muro (1079), sino al punto sul quale bisogna svoltare a destra seguendo una traccia che si inerpica fino alla Sella tra il Monte Catiello ed il Monte di Mezzo (1325). Dalla Sella inizia la salita verso la prima delle tre cime, il Monte Catiello (1391), percorrendo una traccia posta sul fianco settentrionale, inoltrandosi a tratti nella macchia per arrivare al punto dal quale risulta più agevole la salita fino alla cima. Dalla cima di Monte Catiello (1391) si scende per un breve tratto lungo il sentiero 329E verso Capo Muro (1079), per poi svoltare nuovamente a destra, proseguendo questa volta sul fianco meridionale del Monte Catiello (1391) per riportarsi nuovamente sulla Sella Monte di Mezzo/Monte Catiello (1325). Da qui inizia la salita verso il Monte di Mezzo (1426), la seconda cima in ordine di altezza, da considerarsi ancora più impegnativa in quanto prevede continui passaggi su roccia, e, dopo aver raggiunto la cima, si ritorna nuovamente alla sella Monte di Mezzo/Monte Catiello (1325) seguendo lo stesso percorso. Da questo punto, si percorre in discesa la stessa traccia utilizzata in salita per raggiungere la Sella sino ad arrivare alla biforcazione sulla quale si innesta il sentiero dello “Scalandrone”, segnalato come tratto pericoloso in quanto caratterizzato da alcuni passaggi esposti e da forti pendenze e che, come si è potuto verificare, reso ancora più difficoltoso per i continui smottamenti e per la presenza di numerosi alberi caduti che costituiscono un ulteriore intralcio. Attraverso lo “Scalandrone” ci si porta di nuovo sul sentiero 300/350 per raggiungere la terza cima, il Monte San Michele (1444). Per il ritorno si percorre al contrario il sentiero 300/350 in direzione del “Castellone” (1233).
Monte di Mezzo (Il Canino, 1426 m) – Monte Catiello (La Cardara, 1390 m) visti dal Monte San Michele (Il Molare, 1444 m)
A V V E R T E N Z E
a) l’escursione è riservata ai soli soci;
b) è obbligatoria la prenotazione da effettuarsi entro e non oltre le ore 15.00 di giovedì 6 giugno 2024;
c) il percorso richiede adeguata preparazione per la presenza di numerosi tratti esposti e passaggi su roccia;
d) il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati.
e) gli accompagnatori per la loro responsabilità si riservano di non ammettere all’escursione tutti coloro che non siano adeguatamente attrezzati.
CONDIZIONI FISICHE
Si richiede buona preparazione fisica e senso di responsabilità a ciascuno dei partecipanti.
