Di seguito pubblichiamo la lettera del responsabile regionale del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico), rivolto ai soci CAI e ai sanitari.
Carissimi colleghi, grazie al continuo impegno profuso dai soci CAI e dei gruppi federati FSC che fanno parte della struttura da me diretta, il CNSAS Campania è riuscito a tenere testa alle decine di richieste di intervento giunte da enti o singoli cittadini in difficoltà in ambiente impervio oltre a qualche intervento svolto per maxiemergenze o calamità naturali come organizzazione del Servizio Nazionale di Protezione Civile.
Richieste che, vuoi la maggior frequentazione degli ambienti naturali, vuoi la maggior conoscenza di un struttura “dedicata” quale è il CNSAS, si stanno moltiplicando di anno in anno.
Basti pensare che nel 2012 le richieste sono state in tutto 14 mentre nel 2013 sono praticamente raddoppiate (circa 26 in tutto) e nel 2014, mentre sto scrivendo queste righe, siamo a 28 richieste d’intervento e mancano ancora 4 mesi significativi alla chiusura dell’anno.
Il CNSAS, come ben sapete, affonda le sue radici nel CAI dal quale estrapola il “vivaio” di soccorritori tra alpinisti, arrampicatori e speleologi che decidono di mettere volontariamente a disposizione il loro tempo e il loro bagaglio tecnico per l’aiuto agli altri. Oltre che dal CAI, non di rado, i tecnici CNSAS provengono anche da altre realtà importanti e spesso fortemente radicate sul territorio quali gruppi speleo, di arrampicata ed alpinismo, fermo restando che l’iscrizione ad una Sezione CAI è sempre il requisito essenziale.
Il motivo principale della mia nota è quello di chiederVi di diffondere ai massimi livelli la conoscenza del CNSAS in modo che eventuali soci CAI / FSC interessati possano contattarci ed intraprendere il percorso formativo previa verifica dei requisiti essenziali che sono:
1) PER IL SOCCORSO ALPINO: movimentazione su roccia e ghiaccio con realizzazione di ancoraggi più movimentazione con sci da scialpinismo su tutti i tipi di neve (è prevista una deroga agli sci per pochi operatori, detti O.S.B., a seconda delle esigenze di ogni servizio regionale);
2) PER IL SOCCORSO SPELEO: movimentazione in grotta con armo / realizzazione di ancoraggi e conoscenza delle tecniche di progressione ed autosoccorso;
Altro motivo è quello di rappresentarVi la ns. continua disponibilità a venire presso le Sezioni ed i Gruppi sia per illustrare la ns. attività, sia per supportarVi in qualsiasi settore ove abbiate bisogno (a partire dalla formazione per la prevenzione degli incidenti fino ad arrivare alla sicurezza in falesia, in montagna, in grotta, durante l’escursionismo ecc.).
Infine, aspetto finora un pò trascurato, è il reclutamento di sanitari (medici ed infermieri) che sappiamo essere presenti nelle Sezioni e Gruppi ed ai quali stiamo dedicando particolare attenzione visto che il CNSAS è, di base, una struttura combinata di soccorso tecnico e sanitario.
Il Servizio Regionale Campania del CNSAS è arrivato, durante questo anno, ad un vero punto di svolta grazie a vari accordi, stipulati o in itinere, con le realtà territoriali istituzionali (118, Prefetture, Regione ecc.) e di altri Corpi dello Stato.
Pertanto abbiamo bisogno anche del Vs. aiuto per continuare ad essere una struttura professionale e rapida, aiuto che siamo sicuri non mancherà come non è mai mancato finora.
Io, il mio vice Mario Petrosino ed il Capostazione Alessandro De Cristofaro, siamo a Vs. completa disposizione per tutti i chiarimenti necessari.
Non posso che salutarVi e ringraziarVi anticipatamente del tempo e dell’attenzione che vorrete dedicarci.
Atripalda, 02/09/2014
IL RESPONSABILE REGIONALE
Per. Ind. Girolamo Galasso
Cell. Servizio 331-4597777
Email: presidente@cnsascampania.it
Daniela Di Martino, Rossella Marchesano, il Soccorso Alpinio cerca sanitari!