Gita sociale 5-8 dicembre

Gita sociale 5-8 dicembre

Da domenica 5 dicembre a mercoledì 8 dicembre 2021

Parco Nazionale del Pollino

a) Pietra Campanara (1352 m) dal Piano di Novacco (1311 m)

b) Cozzo del Pellegrino (1.987 m) dal Piano di Lanzo (1345 m) per La Cresta e La Calvia

c) La Mula (1935 m) dal Piano di Lanzo (1345 m) per il Cozzo di Valle Scura (1824 m) e Serra Paratizzi (1795 m)

d) Visita ai paesi di Lungro e Altomonte

DIFFICOLTA’: T, E ed EE

ATTENZIONE: Escursioni riservata ai soli soci.Inoltre, come da comunicazione della sede Centrale del 3 Novembre u.s., per la partecipazioni alle attività al chiuso e all’aperto della sezione si richiederà l’esibizione del Green Pass.

Direttore d’escursione: Raffaele LUISE (339.2040444)

PROGRAMMA DI MASSIMA

5 dicembre 2021, domenica

ore 8:00 – Partenza da Castellammare (appuntamento al Viale Europa nei pressi di Villa Stabia) con auto proprie.

ore 10:45 – Arrivo al Piano di Novacco

ore 11:00 – Partenza per l’escursione: Pietra Campanara (1352 m) dal Piano di Novacco (1311 m) DIFFICOLTA’: E ; DURATA: 4 ore; DISLVELLO: circa 160 m

BREVE DESCRIZIONE DEL PERCORSO: Facile e breve escursione che si svolge in ambienti fiabeschi. L’escursione ha inizio dal pianoro antistante i rifugi di Novacco da cui ci si dirige verso una antica presa d’acqua posta al centro del piano, da qui si punta verso un abbeveratoio e si raggiunge un ricovero in lamiera per pastori. Piegando a sinistra, e attraversato un piccolo canale si sale sulla stradina forestale che costeggia il bosco. Si avanza in direzione del rifugio dell’AFOR fino a giungere nei pressi della recinzione di filo spinato; piegando a destra si entra nel vallone, si prosegue per alcune centinaia di metri e s’imbocca la stradina che sale nel valloncello di destra raggiungendo il colle. Di qui si scende sul versante opposto facendo molta attenzione ad imboccare il vallone che porta verso il basso in direzione Ovest. Nella prima parte il percorso si presenta relativamente facile; diventa leggermente complicato nel tratto centrale e in quello finale, causa la forte pendenza e la scarsa individuazione del sentiero. Usciti dal vallone si incontra una sterrata che a destra confluisce nella mulattiera che in pochi minuti giunge in vista della Pietra Campanara, splendido monolite di roccia. Ritorno per la stessa strada. Ore 15:30 Partenza per San Donato di Ninea Ore 16:45 Arrivo a San Donato di Ninea. Pernottamento presso l’Ostello Kairos dove ci prepareremo la cena (l’ostello è dotato di un’ampia e fornitissima cucina a disposizione degli ospiti).

6 dicembre 2021, lunedì

ore 7:45 – Partenza per il Piano di Lanzo che si raggiunge in 20 minuti di auto dal paese.

Ore 8:30 – Inizio escursione: Cozzo del Pellegrino (1.987 m) dal Piano di Lanzo (1345 m) per La Cresta e La Calvia

DIFFICOLTA’: E; DURATA: 6-7 ore; DISLVELLO: 650 m

BREVE DESCRIZIONE DEL PERCORSO: L’escursione ha inizio dal piazzale antistante il rifugio di Piano di Lanzo. Ci si sposta sulla destra di pochi metri sulla strada asfaltata e si imbocca a sinistra la sterrata che, in forte salita, porta al pianoro superiore dove dimora la statua di una Madonnina. Senza giungere alla statua, ma subito dopo la salita, si gira a sinistra verso Ovest sulla pista forestale in leggera salita e si prosegue fino ad uscire dal bosco raggiungendo un primo pianoro alle pendici orientali del Cozzo di Valle Scura. Senza attraversare la radura si abbandona la sterrata e, piegando a destra, si prosegue sul sentiero lungo il limite del bosco fino ad arrivare sul crinale: da qui si avanza sulla destra tra grandi alberi di faggio, rimanendo in quota lungo lo spartiacque fino a giungere sotto una cresta rocciosa. Si sale nel vallone a sinistra della cresta, dopo poche centinaia di metri si abbandona e si sale sulla destra raggiungendo nuovamente il crinale, per poi dirigersi verso la Cresta. Rimanendo sul crinale, in salita tra le radure che si alternano a piccoli boschi arbustivi di faggio, si raggiunge la cima della Calvia. Qui è necessario prestare molta attenzione alla segnaletica e avanzare tra gli arbusti tenendosi vicini alle roccie fino ad uscire definitivamente dal groviglio di rami e portarsi sul crinale. Da questo momento in poi l’itinerario si sviluppa lungo tutta la cresta e in pochi minuti si arriva sulla cima del Cozzo Pellegrino. Si ritorna per la stessa strada o, proseguendo, si rientra al Piano di Lanzo attraverso la facile variante al Sentiero Italia per il Piano Pulledro, in buona parte nella faggeta.

7 dicembre 2021, martedì

ore 7:30 – Partenza per il Piano di Lanzo che si raggiunge in 20 minuti di auto dal paese.

Ore 8:15 – Inizio escursione: La Mula (1935 m) dal Piano di Lanzo (1345 m) per il Cozzo di Valle Scura (1824 m) e Serra Paratizzi (1795 m)

DIFFICOLTA’: EE (Percorso per escursionisti esperti, dotati di passo fermo e assenza di vertigini su tracce esposte e scivolose in caso di pioggia); DURATA: 8-9 ore; DISLVELLO: 800 m circa

BREVE DESCRIZIONE DEL PERCORSO: L’escursione ha inizio dal piazzale antistante il rifugio di Piano di Lanzo. Ci si sposta sulla destra di pochi metri sulla strada asfaltata e si imbocca a sinistra la sterrata che, in forte salita, porta al pianoro superiore dove dimora la statua di una Madonnina. Da qui, si prosegue dritti lungo la stradina (in direzione Sud) verso la cresta Nord del boscoso Cozzo di Valle Scura, l’unica parzialmente sgombra di vegetazione arborea, naturale via di ascensione verso la vetta. Si ignorano le tante stradine che si diramano da quella principale e ci si dirige verso la cresta. Una volta raggiunta la cresta occorrerà spesso districarsi tra piccoli faggi, ma i disagi saranno ripagati dalla veduta verso la valle dell’Abatemarco e, alle spalle, verso La Calvia e il Cozzo del Pellegrino. Raggiunta la cima del Cozzo di Valle Scura, ingombra di faggi, si prosegue, sempre lungo il crinale, all’interno di una faggeta matura fino a raggiungere una dolina, in basso sulla sinistra, da cui, in breve, si sale alla successiva cima di Serra Paratizzi. Proseguendo sempre lungo il crinale, in direzione Sud-Ovest si perviene alla tondeggiante radura del Piano di Zazzera. Di qui, girando lungo un sentiero battuto dalle vacche per superare un vallone che scende sulla sinistra verso la sorgente di Acqua Frida, si raggiunge una radura in una valletta e di lì, salendo per una larga pendice semi sgombra di vegetazione arborea si perviene alla piatta vetta de La Mula. Di qui, nelle giornate di buona visibilità, la vista si spinge fino alle isole Eolie e all’Etna. Il ritorno si effettuerà lungo lo stesso percorso dell’andata.

EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO per le escursioni: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “ a strati”, giacca a vento, cappello, guanti, mantellina antipioggia, lampada frontale, bastoncini telescopici, pranzo a sacco ed acqua (almeno 1 litro e mezzo).

8 dicembre 2021, mercoledì

Visita di Lungro, paese albanese di rito Greco-bizantino e di Altomonte

Ore 15:30 – Partenza per Castellammare. Arrivo a Castellammare entro le ore 19:00

SISTEMAZIONI ALBERGHIERE E PASTI : Pernottamenti presso l’Ostello Kairos di San Donato di Ninea PREZZI: 25 € a persona al giorno (pernottamento e uso cucina). Possibilità di camere matrimoniali, doppie, triple, quadruple, ecc.; Cene presso la Baita Malieni di San Donato di Ninea e/o il Rifugio Piano di Lanzo, fatta eccezione per la prima cena che sarà organizzata in autonomia all’Ostello.

PRENOTAZIONI AL MASSIMO ENTRO MERCOLEDI’ 24 NOVEMBRE 2021 ALLE ORE 20:00

AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare in tutto o in parte le escursioni in programma in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni dei sentieri e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione delle escursioni nei tempi prefissati, oltreché rifiutare la partecipazione all’escursione ai soci non adeguatamente equipaggiati. ALLE ESCURSIONI NON SARANNO AMMESSI I NON SOCI

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