Sabato 28 Maggio 2016
Monti Lattari: AR – Colle delle Vene (1135 m) da Agerola
Responsabile Ciro Di Martino (3337184174)
PERCORSO: Traforo (700 m), Colle S.Angelo (935 m), Imbarrata (1039 m), Colle delle Vene (1135 m), Pontichito (920 m), Imbarrata (1039 m), Colle S.Angelo (935 m), Traforo (700 m).
DISLIVELLO: m 695 DURATA: ore 5 LUNGHEZZA: m 9.960 DIFFICOLTA’: E
Appuntamento: con auto proprie alle ore 8:00 presso la Clinica Stabia a Castellammare di Stabia.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA DICHIARANDO LA DISPONIBILITA’ DI AUTO PROPRIA E POSTI IN MACCHINA DISPONIBILI TELEFONANDO AL 3337184174.
L’escursione, alla quale possono partecipare solo i soci CAI, è prioritariamente programmata quale prova pratica per gli iscritti al corso di cartografia e orientamento già iniziato.
AVVERTENZA: Il responsabile dell’escursione si riserva di modificare l’itinerario, o annullare l’escursione, anche senza preavviso, qualora non sussistano, a suo giudizio, le condizioni di sicurezza indispensabili al suo svolgimento come da programma. Si riserva, inoltre, di escludere i partecipanti non ritenuti idonei ad affrontare le difficoltà o che siano insufficientemente equipaggiati.
Equipaggiamento: abbigliamento da montagna a strati, scarpe da trekking, giacca impermeabile o mantellina antipioggia, copricapo, almeno 1,5 litri di acqua, utili i bastoncini da trekking.
Come raggiungere il luogo: da Sorrento percorrendo la statale n°145, uscita Terme Stabiane a Castellammare di Stabia, proseguire per Viale Europa fino a trovare la Clinica Stabia. Da Napoli percorrendo l’A3, uscita Castellammare di Stabia; prendere la statale n°145, uscita di Castellammare di Stabia fino a trovare la Clinica Stabia.
Note descrittive: Si tratta di un percorso con dislivello medio e di andata e ritorno, anche se un buon tratto sarà ad anello. Il paesaggio che si gode è quello tipico della media montagna e molto vario. Percorreremo, infatti, sentieri larghi o stretti, su terreno naturale e su roccette, in bosco di faggi e castagni, molto fitto o con vegetazione scarsa, e alcuni tratti su carrareccia. Tra i faggi e i castagni, è possibile riconoscere anche l’ontano, il carpino e l’agrifoglio. Anche la fauna è molto ricca di specie: lepre, cinghiale, volpe, riccio, talpa, quercino, moscardino, biacco, saettone, vipera, cervone, biscia, donnola e faina.
Descrizione dell’itinerario: le auto verranno lasciate subito dopo il traforo di Agerola all’imbocco del vecchio traforo. Prenderemo il sentiero n°367 che ci porta, in circa mezz’ora al sentiero dell’Alta Via dei Monti Lattari (sentiero n°300), che percorreremo fino all’Imbarrata. Qua svolteremo a destra imboccando il sentiero dell’Alta Valle delle Ferriere (sentiero n°301) fino alla Sella della Croce di Scupolo a q.1078. Da questo punto lasciamo il sentiero 301 e andiamo su traccia di sentiero fino alla cresta di Colle Sproviere. Continuando su traccia di sentiero si arriva su Colle delle Vene. Dopo la sosta per consumare il sacchetto lunch, scendiamo sempre su traccia di sentiero poco evidente fino a q.1075 dove svolteremo decisamente a destra fino ad incontrare una carrareccia che ci porterà nuovamente sul sentiero 301 in località Pontichito. Da Pontichito saliremo verso Croce di Scupolo e, quindi ripercorreremo a ritroso il percorso fatto all’andata fino al Traforo di Agerola.
Punti critici, vie di fuga e punti d’acqua: Non vi sono punti critici particolari. Particolare attenzione su tutto il percorso in caso di pioggia, in particolare nella discesa da Colle delle Vene a Pontichito, per il terreno scivoloso. Punti d’acqua alla partenza al bar del traforo e possibilità, in caso di necessità, di raggiungere facilmente la sorgente di S.Giuliano tra Colle S.Angelo e l’Imbarrata..
Profilo altimetrico, tabella di orientamento e stralcio topografico del percorso a richiesta dei partecipanti previo prenotazione.
Il Responsabile dell’escursione
Ciro Di Martino