DOMENICA 06 Settembre 2015
Appennino Lucano
Il Monte Sacro di Viggiano (1720 m)
dal rudere della Masseria Bove
DIFFICOLTA’: EE (tratti rocciosi senza sentiero ma non difficili)
Direttori di escursione:
Massimo Cesaro tel. 338 9264905
Raffaele Luise tel. 339 2040444
Appuntamento con auto proprie alla Clinica Stabia alle ore 7,30 oppure all’uscita di Villa D’Agri della SS 598 della Val D’Agri alle ore 9,00 circa.
COME SI RAGGIUNGE MARSICOVETERE ED IL PUNTO DI PARTENZA DELL’ESCURSIONE: il paese di Marsicovetere si raggiunge imboccando da C.mare di Stabia la Napoli-Salerno fino a Salerno, poi la SA-RC fino all’uscita di Atena Lucana. Si segue quindi la SS598 della Val d’Agri fino all’uscita di Villa D’Agri e da qui la SP16 per Marsicovetere. Superato l’abitato si continua fino al quadrivio di Tuppo delle Seti. In totale circa 160 chilometri da Castellamare di Stabia per 1,30-1,45 ore di percorso
DESCRIZIONE ITINERARIO: L’escursione ha inizio dall’incrocio di strade posto a quota 1307, sulla sella tra il Sacro Monte ed il Monte Volturino, dove confluiscono le strade da Calvello, Viggiano e Marsicovetere. Questo incrocio è anche indicato come quadrivio di Tuppo delle Seti. Non si tratta quindi del percorso rituale che percorrono i pellegrini per traslare la Madonna Nera dall’abitato di Viggiano al Sacro Monte, di cui alle note che seguono questa descrizione.
Il percorso ha inizio dall’incrocio stesso, addentrandosi nel prato in direzione SSE per seguire l’andamento della cresta del Monte che ha inizio presso i ruderi della Masseria Bove. Superato un breve tratto boschivo, ci si trova ai piedi di un salto roccioso che aggireremo sulla destra per poi riportarci verso sinistra sul filo di cresta. Dopo un tratto ripido, raggiungeremo la cima del Monte Augustella (m. 1577), superata la quale scenderemo leggermente ad una sella boschiva per poi risalire nuovamente sul tratto più ripido verso la vetta finale (m. 1720), dove è posto il Santuario Madonna del Sacro Monte, a due ore circa dal punto di partenza.
Per il ritorno si segue a ritroso l’itinerario dell’andata oppure è possibile tralasciare la cima del Monte Augustella e scendere direttamente sulla sua sinistra. In circa due ore si ritorna al punto di partenza.
NOTE : Ogni prima domenica di maggio (quest’anno il 3), da Viggiano la Madonna viene trasportata a spalla per dodici chilometri fino in cima alla Montagna Grande (1720 metri). Per tutta l’estate resta nel piccolo Santuario posto su una delle vette più alte dell’Appennino Lucano.
Viene riportata in paese la prima domenica di settembre (quest’anno il giorno 6 appunto) in occasione di uno dei raduni religiosi più grandi del Sud Italia.
L’usanza di traslare la statua della Vergine da Viggiano alla montagna soprastante deriva, stando ad una versione delle leggende, da un fenomeno miracoloso: la statua, al termine dei lavori di costruzione della Cappella sul Monte, sarebbe stata trasportata da una forza invisibile a Viggiano, dove fu eretta per questo la Chiesa Madre. Ma la successiva domenica di maggio la Madonna si sollevò e tornò in cima al Monte, a significare la sua volontà di rimanere per una parte dell’anno nel paese e per alcuni mesi sul Sacro Monte.
TEMPO DI PERCORRENZA: Ore 4 circa di cammino.
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati”, giacca a vento, lampada frontale e bastoncini telescopici, pranzo a sacco ed acqua a sufficienza.
DIFFICOLTA’: EE (tratti rocciosi senza sentiero ma non difficili)
DISLIVELLO: 460 metri circa in salita ed altrettanti in discesa.
LUNGHEZZA PERCORSO : circa 8 chilometri tra andata e ritorno
AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario o annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati.
ISCRIZIONI: I non soci non saranno ammessi a partecipare all’escursione.