Domenica 30 giugno 2024
Monti del Partenio
MONTE PARTENIO (1573 M) DAL SANTUARIO DI MONTEVERGINE – MERCOGLIANO (AV)
Intersezionale con la sezione di NAPOLI e la sottosezione di ROCCARAINOLA
DIFFICOLTA’: E
TIPOLOGIA: A – DISLIVELLO: 460 m – LUNGHEZZA: 10 km – DURATA: 5,5 h (soste escluse)
DIRETTORI D’ESCURSIONE:
Giovanni Lapesa (RR) – 338.4335690
Ignazio Ciccolella (NA) 329.4206849
Stefania Bressan (CS)
Enzo Vista (CS) – 392.6206007
DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO:
L’escursione inizia con il sentiero CAI 210 che in questo tratto coincide con il Sentiero Italia lo percorreremo in salita verso la Postazione TV Montevergine Trocchio. Il sentiero attraversa un bosco di faggi e presenta una pendenza di circa 12 %, nell’approssimarsi alla fine della parte alberata aumenta la pendenza, appena fuori dal bosco il sentiero presenta un tratto esposto di circa 20 m che si supera agevolmente riponendo la dovuta attenzione, evitando distrazioni e procedendo con passo sicuro. Superato questo tratto il sentiero sale con una pendenza che in alcuni tratti arriva anche al 24%, e per circa 60m è reso insidioso dall’erba che in questa zona cresce rigogliosa. La vista che si apre sulla vallata sottostante è meravigliosa. Superate le antenne, il sentiero si fa più largo, comodo e scende leggermente di quota, lo percorreremo per circa 800m prima di lasciarlo alla nostra destra per risalire la dorsale del monte Partenio che, con una pendenza più o meno costante del 12% prosegue dritta fino in vetta a 1.573m s.l.m. Dalla vetta scenderemo ripercorrendo il percorso dell’andata fino al punto in cui svolteremo a destra per un sentiero di servizio che ci condurrà al Pianoro di Campo Maggiore, nella sua estremità più a nord. Attraverseremo il bellissimo Pianoro dirigendoci verso l’estremità posta ad ovest, lungo il percorso, nella parte centrale del pianoro, vedremo il laghetto carsico di Campo Maggiore che, purtroppo in questo periodo dell’anno risulterà fortemente ridotto di dimensioni. Continuando, subito dopo il laghetto, sulla destra, osserveremo a debita distanza di sicurezza, un’altra evidente testimonianza dell’attività carsica operante sul Partenio: una dolina dalla forma perfettamente circolare. Arrivati nella parte estrema ad ovest del pianoro, prenderemo a sinistra un sentiero non censito dal CAI che attraversa il bosco per circa 200m e costeggiando Monte Calvarine, ci conduce in un pianoro dalle dimensioni più ridotte chiamato localmente ‘’Camptiell e copp’’ o anche ‘’Orto di Virgilio’’. Attraversando questo pianoro, a circa metà della sua estensione, faremo una piccola deviazione dal sentiero, per recarci sul bellissimo affaccio di Monte Calvarine. Da qui si gode un panorama incantevole: la vista spazia dai Monti Picentini alle Montagne di Sarno, prosegue sui Monti Lattari fino a dar risalto incorniciandolo tra cielo, mare e terra lo spettacolare complesso vulcanico del Somma-Vesuvio, situato nella parte sud-orientale della Piana Campana. Insomma, uno tra gli affacci più belli che si possono trovare sul Partenio. E pare che questo non sia sfuggito al poeta mantovano Virgilio che ha scritto le Bucoliche e le Georgiche (componimenti agresti che descrivono la vita nelle campagne) ufficialmente ambientate in Arcadia, in Grecia, ma ispirate alle terre della sua giovinezza: si possono ritrovare molte tracce del Partenio, dove sicuramente Virgilio si trovava quando le scrisse. Tra l’altro, all’interno delle Bucoliche è citato un omonimo Monte Partenio della Grecia, in Arcadia, che tradotto significa proprio Monte della Vergine. Ecco perché qualcuno chiama questo pianoro ‘’l’Orto di Virgilio’’, che un tempo era un fazzoletto di terra in cui venivano coltivate le piante officinali dai monaci di Montevergine e prima di loro, intorno al I sec. a.c.. dal poeta e mago Virgilio.
Dopo la pausa per la consumazione della colazione a sacco, riprendiamo il cammino, continuando ad attraversare il pianoro, fino ad incontrare il sentiero CAI 210 che percorreremo verso EST fino a riprendere il tratto di SI fatto all’andata, chiudendo così l’anello. Ripercorrendo a ritroso il sentiero dell’andata, si ritornerà al punto di partenza dove si concluderà l’escursione.
INFORMAZIONI SULL’ESCURSIONE
CRITICITA’: Il sentiero dopo circa 440 m presenta un breve tratto esposto di circa 20m, successivamente un tratto di circa 60m con pendenza del 24% è reso insidioso dalla presenza di erba e rocce affioranti.
EQUIPAGGIAMENTO: Scarponi da montagna, giacca a vento e/o mantellina antipioggia, cappello, abbigliamento escursionistico a strati, occhiali da sole, crema solare, lampada frontale. Sono utili i bastoncini telescopici.
APPUNTAMENTO: Con mezzi propri ci si raduna nel piazzale antistante il Santuario di Montevergine, da dove poi avrà inizio l’escursione. L’appuntamento è alle 09:00. Alle ore 09:15 si procederà con una breve descrizione dell’itinerario. Partenza prevista per le ore 09:30. Prenotazione obbligatoria previo contatto telefonico con gli accompagnatori di escursione. L’escursione è riservata ai soci CAI.
APPROVVIGIONAMENTO IDRICO: soltanto alla partenza. Portare con sé almeno 2 litri d’acqua. Colazione al sacco.
CONDIZIONI FISICHE: si richiede a ciascuno dei partecipanti buona preparazione fisica e senso di responsabilità.
CARTA DELL’ESCURSIONE: carta escursionistica del parco del Partenio 1: 25.000 – UTM WGS84
AVVERTENZE:
a) I direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in considerazione delle
condizioni meteorologiche e/o in caso si determinino situazioni pericolose.
b) I direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.
c) I partecipanti sollevano i direttori e la sezione da qualsivoglia responsabilità per qualsiasi incidente o
inconveniente dovuti alla propria personale imperizia o alla mancata osservanza delle regole dell’andare in montagna.
d) I partecipanti si impegnano a rispettare rigorosamente gli orari stabiliti dal direttore di escursione.