Domenica 29 Giugno 2014
Da Campitello all’anfiteatro del Miletto (2050m) per colle Tamburo, i circhi glaciali, i Campanarielli e la grotta delle Ciaule
Intersezionale con Piedimonte Matese
Difficolta’: EE
ATTENZIONE: le difficoltà del sentiero e il dislivello complessivo richiedono buona preparazione fisica, passo sicuro e assenza di vertigini
Direttore di escursione (per C.mare): Pio Gaeta – Tel: 3356339741
Appuntamento alle 07.30 al viale Europa nei pressi della clinica Villa Stabia con auto proprie, alle 8:30 all’uscita del casello autostradale di Caianello o direttamente a Campitello Matese al rif.Jezza.
Si invitano i partecipanti a comunicare al direttore la propria adesione, per organizzare i passaggi in auto.
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponcini da escursionismo, bastoncini telescopici, abbigliamento escursionistico “a strati”, giacca a vento, pile, cappello, occhiali da sole, pranzo a sacco ed acqua (almeno 1,5-2 litri a testa).
Dislivello in salita e discesa: 1200 metri circa
Durata: ore 7,5 circa
DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO:
Partenza dell’escursione dal pianoro di Campitello Matese (1420m) sito nel comune di San Massimo, dal pianoro ci si indirizza verso la pista da sci Lavarelle dove si imbocca a destra della stessa il sentiero marcato con le bandierine CAI n° 150.
Seguendolo per circa 400/500m, e successivamente svoltando sulla destra, lo si abbandona per seguire la pista da sci San Nicola. Si procede sul ripido costone della pista che ci conduce alla base della località detta anfiteatro, grande circo di origine glaciale interposto tra il M. Miletto(2050m) e il M.Croce(1957m) siti a sud/ovest del pianoro di Campitello.
Salendo a centro del circo e attraversando una piccola forca si guadagna la cresta, qui si incrocia il sentiero n°150b imboccandolo a sinistra si raggiunge la cima di Monte Miletto. Proseguendo in direzione ovest si scendendo di quota il sentiero CAI n°100DM ci conduce a Forca di Cane(1930m), una brulla sella inserita tra il Miletto e Colle Tamburo(1982m), a ovest del Miletto dove si incrociano i sentieri CAI n°13D proveniente da Colle del Monaco(1708m) e il n° 102 che sale dalla sottostante Valle del Fondacone.
Continuando sul 100DM seguendo la bella e panoramica dorsale si raggiunge prima Monte di Forca di Cane(1986m) e poco distante Colle Tamburo. Una bella caratteristica della cima, quasi unica nelle montagne dell’Appennino, presupposto che l’aria sia particolarmente limpida, è quella di poter vedere entrambi i mari, il panorama diventa veramente notevole quasi a 360 gradi, lo sguardo sconfina dall’Adriatico a est al Tirreno a ovest, il Vesuvio, il Golfo di Napoli, Ischia e a ovest svetta imponente il Gran Sasso.
Lasciata la cima si scende abbastanza repentinamente sempre sul 100DM fino alla località Grotticelle intorno ai 1500m di quota qui lasciamo il sentiero e proseguiamo in direzione est su una costa brulla per raggiungere, il percorso privo di segnaletica detto dai pastori locali del Tratturello, che ci conduce all’ingresso del primo circo dell’Aquilania. Il tracciato non è molto evidente sul territorio presenta qualche difficoltà, dovuta all’attraversamento delle conidi sviluppatesi sotto le strapiombanti pareti del circo.
Seguendolo a mezza costa superatolo poco distante si trova il successivo circo di dimensioni molto superiori al primo, circa un diametro di 400 metri lo si attraversa sempre a mezza costa salendo leggermente di quota sopra , fino a superare 1600 metri.
Superato un crinale roccioso e svoltando verso destra si entra nel terzo spettacolare circo del Fondacone, caratteristico circo di origine glaciale al cui centro svettano due guglie dolomitiche dette Campanarielli(1640m), poco a monte la località Arca di Pane da cui ci si indirizza sulla diagonale che ci porta sulle scoscese pareti sulla destra orografica del circo attraversando con particolare attenzione, visto al sua esposizione a valle, in alcuni punti si superano anche i 100 metri di strapiombo, ci si ricollega poco più a monte al sentiero n°150 che ci conduce agli Stazzi di Campitelletti, e scendendo alla Grotta delle Ciaole e poco più a valle nel pianoro di Campitello.
AVVERTENZA: Il Direttore d’Escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del percorso e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati.
I partecipanti NON Soci CAI devono obbligatoriamente telefonare al direttore entro il venerdì precedente per pagare la quota per l’Assicurazione (7 Euro), pena la non partecipazione all’escursione.
Il meteo di Campitello Matese: http://www.ilmeteo.it/meteo/Campitello%20Matese cielo sereno e non eccessivamente caldo…
pubblicata sul sito la descrizione dettagliata dell’escursione