Sabato 28 e Domenica 29 Giugno 2014
(Parco Nazionale del Pollino)
Serra di Crispo (m. 2053) dal Santuario della Madonna del Pollino con pernottamento a Viggianello
Direttore di escursione: Massimo CESARO tel. 338 9264905
Programma :
SABATO 28 giugno
ore 08,15 – appuntamento a C.mare di Stabia nei pressi della Clinica Villa Stabia e partenza con auto proprie alle ore 8,30;
ore 11,30 – arrivo a Morano Calabro (CS), visita del centro storico annoverato tra i “100 borghi più belli d’Italia” e pranzo a sacco. Nel pomeriggio visita del Museo Naturalistico del Centro Studi Naturalistici “Il Nibbio” sulla fauna e flora del Pollino (www.ilnibbio.it);
ore 17,30 circa – partenza da Morano C. per Viggianello (PZ), località Varco, dove pernotteremo presso il già conosciuto Albergo “La Residenza delle Rose” (www.residenzadellerose.it), (costo pernottamento a persona € 50, compreso prima colazione e cena presso un Ristorante convenzionato – bevande escluse);
ore 20,00 – cena presso il Ristorante convenzionato;
DOMENICA 29 giugno
ore 7,00/7,30 – prima colazione in albergo;
ore 8,00 – partenza con auto proprie per l’escursione alla Serra di Crispo, dal Santuario della Madonna del Pollino, al rientro dall’escursione ritorno a C.mare di Stabia;
TERMINE PERENTORIO PRENOTAZIONI 16 GIUGNO
PER PRENOTAZIONI ED INFORMAZIONI SI PREGA CONTATTARE AL PIU’ PRESTO IL DIRETTORE DI ESCURSIONE – 338 9264905
N.B. rinunciando alla visita a Morano Calabro è possibile partecipare anche alla sola escursione alla Serra di Crispo del 29 giugno, in questo caso bisogna raggiungere autonomamente l’Albergo entro le ore 19,30 di sabato 28 giugno oppure la località di partenza dell’escursione (Santuario della Madonna del Pollino) alle ore 8,30 di domenica 29 giugno.
DESCRIZIONE ITINERARIO ALLA SERRA DI CRISPO : Lasciato sulla destra il Santuario della Madonna del Pollino,(m. 1537) nostro punto di partenza ed arrivo, si raggiunge dopo un centinaio di metri il Rifugio Pino Loricato (m. 1550). Si prende il sentiero di fianco al rifugio, dopo una breve discesa si segue un percorso dapprima pianeggiante e poi in salita sul fianco di una parete rocciosa. Si prosegue ancora in leggera salita fino ad incontrare la ripida discesa del Fosso Iannace che si attraversa con un semplice guado. Dopo il guado il sentiero è dapprima pianeggiante, per poi prendere a salire ripido fino a raggiungere il pianoro con il dosso del Piano di Iannace (m. 1700 circa). Si attraversa il pianoro per poi ridiscendere sul versante opposto intercettando la stradella di servizio dell’acquedotto “Pitt’Accurc”. Da qui si prende a seguire la stradella che si segue fino al suo termine in prossimità della presa dell’acquedotto stesso. Da questo punto in poi,
siamo nei pressi della Grande Porta del Pollino a poche centinaia di metri sulla ns. destra, si svolta a sinistra e seguendo tracce di sentiero si procede senza percorso obbligato; dopo circa mezz’ora di cammino ad una svolta si incontrano spettacolari esemplari di pino loricato che d’ora in avanti, in numero crescente, ci accompagneranno fin sulla cima della Serra di Crispo (m. 2053). Dalla cima spettacolare panorama sulle cime principali del gruppo (Serra delle Ciavole molto vicina e più lontane Serra Dolcedorme, Monte Pollino e Serra del Prete – sul lato opposto si scorgono facilmente La Falconara e la Timpa San Lorenzo). Il ritorno avviene lungo il medesimo itinerario.
TEMPI DI PERCORRENZA : 5 ore di cammino effettivo (A/R) più le soste
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati” (ATTENZIONE : data la quota è possibile trovare temperature rigide anche in estate), pile, giacca a vento e/o mantellina antipioggia, pranzo a sacco, acqua (almeno 2 litri a persona), bastoncini telescopici, torcia. ATTENZIONE : munirsi di pranzo a sacco sia per il sabato che per l’escursione della domenica, non è facile reperire generi alimentari nei dintorni dell’albergo.
DIFFICOLTA’: E
DISLIVELLO: 540 metri
AVVERTENZE: Il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati.I cani non sono ammessi.
ISCRIZIONI: I non soci non sono ammessi, mentre per i soci è fatto obbligo di portare la tessera con il bollino dell’anno in corso.