Domenica 24 marzo 2013
Monti Ausoni
Monte delle Fate (1090 m) da Monte S. Biagio
DIFFICOLTA’: E
Direttore di escursione:
Raffaele LUISE (339.2040444 – 081.8712974)
Appuntamento con auto proprie alle ore 7:00 avanti all’Ospedale di Castellammare di Stabia, oppure direttamente alle ore 9:00 a Monte S. Biagio.
DURATA ESCURSIONE: 6 ore
DISLIVELLO: 800 m
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati”. Giacca a vento o mantellina antipioggia, guanti, cappello, lampada frontale, pranzo a sacco ed acqua.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO:
Percorso ad anello avente inizio dalla Valle di San Vito nei pressi di Monte S. Biagio, ove si trova una delle più grosse sugherete dell’Italia Centro-Meridionale. Nei pressi del parcheggio è possibile ammirare dei grossi massi detti “I massi delle Fate”. Il percorso è molto vario: si attraversano boschi di querce prima e poi di faggi, alternati a radure più aperte. Dalla vetta, e soprattutto lungo il percorso di discesa, è possibile ammirare un ampio panorama, che copre tutto lo specchio d’acqua compreso tra il Circeo e Gaeta. Se la visibilità è buona è possibile vedere anche le isole Pontine. In discesa si attraversa inoltre un ampio pendio ricoperto di salvia selvatica e si passa per una sorgente (Fontana La Salvia).
AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati.
Basta il pensiero Rafè…ok. Verrò con la mia auto impropria.
il mio pulmanino sembra essere al completo. Vieni in macchina impropria alle 7 a Villa Stabia. Se c’è posto nel pulmanino lasci la macchina da qualche parte e vieni con me. Cmq le fate sono di pietra….Prosegui la lettura ..
La mia è impropria…
Auto proprie? 0 propriamente auto?
Vengo anch’io confermato. Dove a che ora?
male che va, le ritrovi al ritorno
e le fate che fine fanno?
le fate si incontrano all’inizio del sentiero: solo chi saprà resistere alle loro lusinghe riuscirà a raggiungere la vetta. Da qui si vedono le isole Pontine, il Circeo e i monti dell’Abruzzo. A voi la scelta….
gli eventi divini sfuggono alla nostra capacita di appropriazione .essi sono dono della misericordia di dio .per metterci in un intinerario di vita per conseguire la fiducia in una vita che mai finira .
allora è colpa del conducator?
andremo domenica al monte delle fate ,se raffael luis .non ci porta per sentieri diverso da loro frequentate ..avremo questa fortuna ..dell’incontro fatale …incontrare coloro che ci renderanno partecipe di tutto i privilegi divini ….
dov’è che le possiamo rintracciare ? hai un numero di cel?
esse sanno fare di tutto… niente negano a noi umani ….son angeli pronti a servire ogni nostro desiderio…
Raf Merone che te ne fai di fate brave?
giusep le fate son brave…son quelle che son fedele alle buon azione … gli umani lasciano desiderare trasformano tutto a loro piacimento anche a discapito di buone azione verso i propri simili …
‘ uamn d’o priatorio…direttore luise ma quale masnada di maniaci anonimi ci accompagna in queste escursioni ?
magari incontrassimo le fate ..saremmo fortunati e chi andrebbe via senza di loro ? resterei li per il reto della vita ….
organizza un comitato di fate…
forse un argano, che differisce da un paranco per il fatto che piuttosto che sollevare, tira….
penso però che ce la dovresti fare…e poi ci sono le fate…che figura faresti?!
chiederò ai giovani ma non credo siano interessati, forse meglio pensare a una sedia a rotelle, ma di quelle con le ruote rinforzate….
non chiedevo tanto, organizza un comitato portantini…
no, io non ti porto sulle spalle
devo farmi raccomandare da rafele luise…noto che è lui il conducator…sono a posto.
se po fa? difficoltà E , vuol dire che se uno si ferma viene portato su a spalla dagli altri?