DOMENICA 14 GIUGNO 2020
Escursione da Massa Lubrense
alla Marina della Lobra.
Partendo da Massa Lubrense ci inoltreremo tra vicoli e casali, tra storia e natura, per arrivare alla Marina della Lobra per un doveroso bagno in mare.
Difficolta’: E
Direttore di escursione: Raffaele D’Arco
Tf: 3337686127
NEL RISPETTO DELLE DIRETTIVE NAZIONALE E SEZIONALI DEL C.A.I. A CUI SI RIMANDA (IN PARTICOLARE LA PREVENTIVA PRENOTAZIONE E LA DOTAZIONE DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE E SANIFICAZIONE).
L’escursione parte alle 10.30 dalla piazza di Massa Lubrense (Largo Vescovado) da raggiungere con mezzi propri, come da direttive C.A.I. Chi lo desiderasse può, a titolo personale e privato, prendere dalla stazione della Circumvesuviana Centrale di Castellammare di Stabia il Treno per Sorrento delle ore 09.27 (partenza da Napoli ore 08.39). Procurarsi anticipatamente due biglietti AC3 (uno per l’andata ed uno per il ritorno) al costo di Euro 3.00 ognuno (da Napoli, due biglietti NA6 al costo di Euro 5.50 ognuno). Da Sorrento si può prendere l’autobus per Massa Lubrense delle ore 10.10.
L’escursione termina alla Marina della Lobra di Massa Lubrense. Il ritorno, individuale e privato come sopra, si puo’ effettuare a piedi, ritornando sulla rotabile, da dove, ogni 20 minuti circa, passa un pulman per Sorrento. Da qui, ogni mezz’ora circa, partono i treni.
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponcini da escursionismo, bastoncini telescopici, pranzo a sacco ed acqua (almeno due-tre litri a testa), costume da bagno, asciugamano, crema solare, occhiali da sole, calzature da mare.
Dislivello in salita e discesa: 200 metri circa
Durata: ore 3 circa
Distanza lineare totale: 4 km circa
AVVERTENZA: Il Direttore d’Escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del percorso e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati.
Confermare la presenza telefonando obbligatoriamente al 3337686127 entro il venerdì precedente!
Descrizione dell’Escursione
Cenni Storici
Partendo dal centro di Massa Lubrense, dopo un doveroso caffé al bar in piazza e dopo aver dato uno sguardo alla maestosa mole del Palazzo Vespoli del ‘700 (da notare la facciata ed il cortile interno) ci inoltreremo subito nei suggestivi vicoli della città. Sarà d’obbligo fare una prima sosta al Ninfeo del Cerriglio, subito dopo la piazza. Posto in un palazzo del XV secolo, soffre l’attuale mancanza di acqua. Vi si accede tramite un lungo viale con un colonnato in tufo e vari busti marmorei quasi tutti incastonati nelle mura.
Proseguiremo, poi, nei vicoli, per via Mortella, e, poi in via Sant’Aniello Vecchio, costeggiando antiche mura tufacee, diretti verso l’antica chiesa di Sant’Agnello Abbate. Dopo una breve gradinata raggiungeremo l’abitato di Santa Maria da cui si gode un magnifico colpo d’occhio sul porto di Marina della Lobra. Arrivando nella piazza di Santa Maria troveremo sulla sinistra la chiesa di Santa Maria della Misericordia. La zona fa parte di uno dei più antichi casali del territorio. L’antico e giustificatissmo nome di Belvedere dato al casale fu successivamente cambiato nell’attuale Santa Maria della Misericordia, facendo riferimento alla presenza in loco degli antichi Uffici di Giustizia. Continueremo per un tratto lungo la strada asfaltata arrivando nella piazza di Santa Maria Annunziata, così detta per l’omonima chiesa del XV secolo rifatta nel ‘700.
Qui ritroviamo l’imponente Torre Turbolo del 1614 , già sede del Pio Monte dei Poveri. Scendendo, poi, troveremo, ricavato dai bastioni dell’antico castello, il magnifico e scenografico belvedere che guarda l’Isola di Capri. Pare di toccarla, provare per credere!
Scendendo ancora, troveremo il Palazzo Rossi in cui il proprietario, il letterato Andrea Rossi, ospitò il Re di Napoli Gioacchino Murat nell’Ottobre del 1808 che da qui seguì la battaglia per la conquista di Capri contro gli Inglesi.
Da un posto in prima fila, oserei dire!
Scendendo per una breve scalinata e per suggestive stradine tra i campi arriveremo, finalmente, alla spiaggia di Marina della Lobra.
Vi aspetto!
Raffaele D’Arco