DOMENICA 22 Settembre 2024
Appennino Lucano / Dorsale Monti Pierfaone-Arioso
Il Sentiero Frassati di Sasso di Castalda
DIFFICOLTA’: E
Direttore di escursione:
Massimo Cesaro tel. 338 9264905
DISLIVELLO: 800 m. (circa) in salita ed altrettanti in discesa;
TEMPI DI PERCORRENZA E LUNGHEZZA: 6/7 ore circa di cammino effettivo per oltre 14 km. di lunghezza del percorso;
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati” (data la quota è possibile trovare temperature rigide anche in questa stagione portare quindi un pile pesante), giacca a vento e/o mantellina antipioggia, pranzo a sacco, acqua (almeno 2 litri a testa), bastoncini telescopici, torcia;
AVVERTENZE: ATTENZIONE PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO VENERDI’ 20 SETTEMBRE TRAMITE WHATSAPP
Appuntamento con auto proprie presso la Clinica Stabia (C.mare di Stabia) alle ore 7,00 oppure all’uscita di Sasso di Castalda della SS 598 alle ore 9,00 (circa), per recarsi al punto di partenza dell’escursione.
COME SI RAGGIUNGE IL PUNTO DI PARTENZA DELL’ESCURSIONE: si percorre l’autostrada NA-SA fino a Salerno per proseguire sulla SA-RC fino all’uscita di Atena Lucana. All’uscita si prende la SS 598, della Val D’Agri, fino all’uscita per Sasso di Castalda, dove c’è un punto d’incontro per tutti i partecipanti, si prosegue infine tutti insieme con le auto fino al punto di partenza dell’escursione.
DESCRIZIONE ITINERARIO: Per chi non conoscesse la figura di Pier Giorgio Frassati fornisco dei brevi cenni sulla sua breve vita. Era uno studente piemontese molto attivo ed impegnato religiosamente. Le sue grandi passioni erano la montagna e l’attenzione ai meno fortunati. Organizzava frequentemente escursioni sulle sue montagne ma purtroppo una malattia pose termine alla sua vita alla giovane età di 24 anni. La sua pur breve attività nell’ambito Cattolico ha lasciato un segno significativo tanto che nel 1990 Giovanni Paolo II ne ha proclamato la beatificazione e nel contempo il mondo della montagna ha scelto alcuni dei sentieri più belli da dedicargli.
Il Sentiero Frassati di Sasso di Castalda è costituito da un anello di circa 14 km ed un raccordo di collegamento con l’abitato di Sasso di Castalda di 4 km. Noi percorreremo solo il tratto ad anello evitando i due raccordi che porterebbero la lunghezza del tracciato ad oltre 22 km. Ci riserviamo di visitare il centro storico del paese al temine della giornata ma in relazione alla effettiva durata dell’escursione.
Il punto di partenza ed arrivo è la Cappella S. Michele che rappresenta il termine del raccordo di collegamento (con l’abitato di Sasso di Castalda) ovvero l’inizio del sentiero circolare che percorreremo in senso antiorario. Da qui il percorso si snoderà, con diversi saliscendi, giungendo fino alla vetta del Monte Arioso (m.1709) e percorrendo un variegato susseguirsi di ambienti naturali, interessanti installazioni religiose ed antichi agglomerati rurali.
Si attraverso in partenza un corso d’acqua e si prende a salire nella parte bassa del bosco della Costara fino a giungere nei pressi del parcheggio e del rifugio a circa 1100 m. di quota.
Nei pressi del rifugio si svolta a sinistra e si continua a salire nel bosco fino a sbucare al margine superiore per proseguire lungamente lungo dorsali prative con notevoli punti panoramici. Dopo aver lasciato sulla destra il sentiero per il rifugio di Fontana delle Brecce si svolta a sinistra e, sempre in salita, si perviene nei pressi degli impianti di risalita di Monte Arioso per giungere infine, dopo l’attraversamento di una splendida faggeta, sulla vetta aperta e panoramica del Monte Arioso (m. 1709). Dalla vetta lo sguardo può spaziare tra Basilicata e Campania, dal monte Volturino al monte Sirino, dal gruppo del Cervati a quello degli Alburni.
Dalla vetta si prende a scendere lungamente nel bosco attraversando la località Serra Giumenta proseguendo più in basso lungo tornanti, delimitati da muretti di pietre, fino alla strada carrabile ed alla Fontana Fossa Cupa.
Dalla Fontana, dove è facile incontrare mandrie al pascolo, si prende a salire nuovamente nel bosco fino alle edicole votive della Madonna del Sasso.
Superata questa località si lascia subito la strada asfaltata per scendere, sulla sinistra, lungo una costa erbosa e rocciosa, con percorso aperto e panoramico, fino alla Cappella di San Michele nostro punto di partenza.
Il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario, annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati. L’escursione, in considerazione della lunghezza del percorso, è riservata ad i soli soci CAI ben allenati ed i cani non sono ammessi;
