Domenica 13 Aprile 2014
Monti Lattari: Monte Candelitto (1201 m) da Aurano di Gragnano
difficoltà: EE
Responsabile Ciro Di Martino (3337184174)
PERCORSO: Aurano (255 m), Megano (1075 m), Monte Candelitto (1201 m), Acqua Vrecciara (1011 m), Vallone La Tana (750 m), Aurano (255 m).
DISLIVELLO: 950 m DURATA: 6 ore LUNGHEZZA: 13.000 m
Appuntamento: ore 8:30 presso la Clinica Stabia a Castellammare di Stabia
Equipaggiamento: abbigliamento da montagna a strati, scarpe da trekking, giacca impermeabile o mantellina antipioggia, copricapo, almeno 2 litri di acqua, utili i bastoncini da trekking.
Come raggiungere il luogo: da Sorrento percorrendo la statale n°145, uscita Terme Stabiane a Castellammare di Stabia, proseguire per Viale Europa fino a trovare la Clinica Stabia. Da Napoli percorrendo l’A3, uscita Castellammare di Stabia; prendere la statale n°145, uscita di Castellammare di Stabia fino a trovare la Clinica Stabia. Ci recheremo ad Aurano con le nostre auto ottimizzandone l’uso e lasciando quelle non necessarie in parcheggio a Castellammare di Stabia da dove, percorrendo la strada di collegamento per Gragnano, raggiungeremo prima Piazza S.Leone, poi, girando subito dopo a destra, Caprile e poi Aurano, dove lasceremo le nostre auto presso la Chiesa.
Note descrittive: Il Monte Candelitto si trova al centro della Catena dei Monti Lattari ed è una cima poco conosciuta e poco frequentata dagli escursionisti, al confine tra le provincie di Napoli ed Salerno. Sono presenti vegetazioni di macchia mediterranea alta (querce, lentisco, carrubo, corbezzolo, ecc.) e bassa (mirto, rosmarino, ginestro, ecc.). Molteplice la Fauna (volpe, lepre, falco pellegrino, ecc.).
Stralcio della Carta Topografica IGM
Zona: 33T – Map datum: European 1950 – Scala: 1:25.000
L’itinerario
Dalla Chiesa di Aurano si sale per la località S.Giacomo percorrendo le prime tese che portano a lambire Monte S.Erasmo, per arrivare al Megano, la montagna di Gragnano. Arrivati all’alta via dei Monti Lattari, la si percorre fino ad arrivare ad un bivio, che si prende a destra, per il Monte Candelitto. Neanche un chilometro e si raggiunge la vetta. Ripercorrendo questo breve percorso, si ritorna sull’alta via, fino all’acqua Vrecciara. Qua si prende il sentiero che passa sopra la Grotta del Vaccaro, fino ad arrivare di nuovo sulle tese per il Megano. Si ripercorre in discesa il sentiero per la località S.Giacomo e si ritorna ad Aurano dove abbiamo lasciato le macchine.
Vie di fuga
Fino all’Acqua Vrecciara tornare indietro per lo stesso percorso in senso inverso; dall’Acqua Vrecciara in poi, si può raggiungere Aurano percorrendo l’itinerario descritto passando sopra la Grotta del Vaccaro.
Punti d’acqua
Pur essendo presenti alcune fonti di acqua lungo il percorso, conviene partire con il pieno di acqua nello zaino per evitare le possibili difficoltà di approvvigionamento.
