Domenica 11 novembre 2012
(Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano)
Dalla Sella del Corticato al Passo della Sentinella
Difficoltà: E
Direttori di escursione:
Massimo Cesaro tel. 338 9264905
Maurizio Carpentieri tel. 329 8451843
Appuntamento con auto proprie presso la Clinica Stabia (C.mare di Stabia) alle ore 7,30 op-pure al Motel Tempio all’uscita di Polla della SA-RC alle ore 8,45 (circa) .
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati” adatto alla stagione, giacca a vento e mantellina antipioggia, bastoncini telescopici, pranzo a sacco ed acqua, torcia, molto utili le ghette ed una forbice da giardiniere ;
DIFFICOLTA’: E
DISLIVELLO: 600 metri in salita ed altrettanti in discesa ;
DURATA : 5 ore escluso le soste, ma molto dipende dal numero dei partecipanti (esclusa la variante per la cima del Cocuzzo delle Puglie) ;
LUNGHEZZA PERCORSO : circa 12 km. ;
DESCRIZIONE ITINERARIO : Occorrono circa due ore da C.mare per giungere al punto di partenza dell’escursione posto sulla Sella del Corticato il valico sulla strada che collega Teggiano, nel Vallo di Diano, ai paesi dell’entroterra Cilentano (Sacco, Roscigno, Piaggine).
Il percorso proposto collega due valichi stradali (La Sella del Corticato ed il Passo della Sentinella) e permette di attra-versare il massiccio del Cocuzzo delle Puglie situato a Sud-Ovest del Vallo di Diano.
Lasciate le autovetture sulla Sella del Corticato (m. 1038), valico sulla rotabile che collega Teggiano a Sacco, seguiamo la sterrata in direzione N che dopo circa mezz’ora di ascesa ci conduce al Piano della Montagnola (m. 1200). Trala-sciando la mulattiera sulla destra lungo il versante S del Cocuzzo delle Puglie (che sale zigzagando fino ad un valico a circa m. 1310 e che percorreremo al ritorno) prendiamo invece il sentiero che prosegue, in discesa, in direzione NO verso il Varco della Montagnola.
Questo è un tratto dove la segnaletica non è molto evidente ed a volte è necessario aprirsi la strada tra la vegetazione nella speranza di … scorgere il sentiero. Troviamo un corso d’acqua e mantenendoci sulla destra dopo circa tre quarti d’ora di discesa raggiungiamo lo splendido passaggio del Varco della Montagnola (m. 992) caratterizzato da abbondan-te muschio che ricopre alberi e rocce.
Proseguiamo in discesa e con qualche difficoltà tra rovi e felci che ostruiscono il passaggio, proseguiamo lungo questo percorso obbligato, a tratti tra due pareti rocciose, che ci conduce al sottostante piano della Mezzana. A volte siamo co-stretti a lasciarci scivolare lungo le rocce del percorso che in caso di piogge si trasformerebbe in un rivolo.
Giunti al piano della Mezzana ancora qualche difficoltà per rovi e felci ma poi la valle si apre ai nostri occhi, arriviamo su una sterrata evidente, svoltiamo a destra (in direzione NE) fino a giungere sotto un massiccio roccioso (m. 889), a questo punto siamo a circa due ore di cammino dalla Sella del Corticato.
Invece di proseguire lungo la sterrata che prosegue sulla sinistra (direzione NO) svoltiamo a destra e attraverso un pas-saggio nella vegetazione entriamo ed attraversiamo una zona di rimboschimento (alberi di castagno e paletti di legno).
Percorriamo in salita questo tratto fino al margine superiore della recinzione che lo delimita dove, sulla destra, trovia-mo la possibilità di passare attraverso un varco che occorre aprire e poi richiudere. Continuiamo a salire nella medesi-ma direzione ed aggiriamo sulla sinistra un altro massiccio roccioso (indicato con la quota 1000 sulla carta del Parco al 25.000). In un prato troviamo un’altra recinzione che dobbiamo attraversare e poi ancora un prato fino a scorgere poi sulla destra una sterrata, ora in direzione E, che continua ad aggirare il piccolo massiccio roccioso.
Siamo a questo punto vicinissimi al Passo della Sentinella che si scorge sulla ns. sinistra, 250 metri soltanto ci separano dalla rotabile che collega San Rufo a Roscigno attraverso il Passo della Sentinella. In caso di necessità è possibile fer-marsi sul Passo e proseguire con un passaggio verso S. Rufo.
Il ns. percorso prosegue invece in direzione SE fino a sfiorare due fabbricati rurali (m. 944), adibiti alla pastorizia e/o a stalle per animali. Superati i due fabbricati svoltiamo a sinistra e seguiamo una evidente pista lungo un prato che prose-gue in salita (direzione ESE) fino ad intersecare (m. 1006 ancora una recinzione da aprire) la sterrata molto evidente che conduce all’interno del massiccio del Cocuzzo delle Puglie. A questo punto siamo a circa tre ore di cammino dal punto di partenza.
Il massiccio del Cocuzzo delle Puglie è costituito sostanzialmente da due creste allungate, perlopiù prive di vegetazio-ne, che corrono lungo l’asse ESE con una valletta ricoperta di faggi che le separa; le due creste convergono e si riuni-scono presso il M. Puglie (m. 1465). Noi percorriamo ora l’unico percorso di accesso dal versante Nord alla valletta tra i due crinali. Il percorso si sviluppa a tornanti ed in circa quaranta minuti (e circa 280 metri di dislivello) giungiamo nella valletta citata (m. 1279) dove è piacevole fermarsi per una sosta.
Ripreso il cammino, mantenendoci in quota, percorriamo la sterrata fino ad un non molto evidente bivio al quale svol-tiamo a destra per raggiungere il culmine della ns. escursione, a m. 1310, dove su una selletta c’è la possibilità, per quanti fossero interessati ed ancora pieni di energia, di salire in breve sulla cima del Cocuzzo delle Puglie (m. 1411).
Ritornati alla selletta, splendido punto panoramico verso il Monte Motola e la Sella del Corticato, affrontiamo i tornanti in discesa che in venti minuti ci portano al Piano della Montagnola e quindi direttamente alla Sella del Corticato lungo lo stesso percorso fatto all’andata.
11 Novembre 2012 – Dalla Sella del Corticato al Passo della Sentinella |
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Tratto |
Azimut |
Lunghezza |
Note sul percorso |
1-2 |
360° |
1,52 |
salita, recinzione |
2-3 |
300° |
2,18 |
discesa, sentiero a tratti poco evidente |
3-4 |
244° |
0,63 |
discesa, sentiero obbligato |
4-5 |
24° |
discesa, sentiero obbligato, recinzione | |
5-6 |
320° |
falsopiano, rovi e felci | |
6-7 |
44° |
1,72 |
falsopiano in salita, recinzioni |
7-8 |
120° |
0,38 |
in pianura, sentiero obbligato, recinzione |
8-9 |
103° |
0,80 |
salita, recinzioni |
9-10 |
(175°) |
1,92 |
salita, percorso obbligato a tornanti, azimut indicativo |
10-11 |
(242°) |
0,69 |
leggera salita, sentiero poco evidente, azimut indicativo |
11-12 |
(189°) |
0,30 |
discesa, sentiero a tornanti, azimut indicativo |
12-1 |
119° + 180° |
1,67 |
discesa, recinzione |
Totale percorso km. |
11,81 |
AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare in parte o del tutto l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati !!
spero di si!
fantastico! e magari c’è un posto in auto per me?
Ciao Ida. Se vuoi venire mi fa molto piacere, ci vediamo al viale Europa alle 8:30 😀
😀 la prendo come un sì!! Allora sento Pio e mi accordo con lui per domenica!! Mi ci vuole poco per spacciarmi da ragazzino, perciò mi chiamo Temperino!
E’ vero che sei piccolina, ma non esagerare!!! Scherzi a parte a me farebbe piacere, così potresti dare una mano a Pio, cosa che io, per seguire il corso, non ho potuto dare. Ma è Pio il capo.
domanda ai capi caini: e se domenica invece che l’escursione in cilento volessi fare l’uscita di alpinismo giovanile? vale lo stesso per il corso? sono curiosa di fare l’esercitazione di soccorso alpino.
è vero gia sono diverse…ha ragione Ciro….
direi che dovremmo decidere prima della partenza, se andare in Cilento o meno. Se le previsioni sono pessime che facciamo?
Ovviamente, per l’attendibilità, conviene guardare le previsioni almeno 2 giorni prima, quindi non prima di venerdì
Le previsioni che guardo io portano assenza di precipitazioni nella zona dell’escursione.
sono pessime….ma ne parliamo stasera..ciao Graziana
Quali sono le previsioni meteo? Qualcuno vuole un passaggio da Sorrento?
ciao Graziana, io vengo da piano di Sorrento, potremmo andare insieme. ti lascio il mio numero 327 05 25816 cosi’ possiamo sentirci ed organizzare. Antonella