Escursione 10 novembre 2021
I FIORDI AMALFITANI
Monti Lattari – Amalfi
Da Tovere di Amalfi per i Fiordi di Furore e di Praiano
DIFFICOLTA’: E
DIRETTORI D’ESCURSIONE
Gennaro Pisacane 3384197625
Matteo Giordano 3202722599
DISLIVELLO: 887 mt in salita e discesa
TEMPI DI PERCORRENZA: Ore 5,30 di cammino escluse soste
LUNGHEZZA: 13,6 Km
APPUNTAMENTO: ore 9:00 Tovere di Amalfi (nei pressi della Chiesa di Sant’Anna).
PARCHEGGIO AUTO: lungo la strada che conduce a Tovere (gratuito)
POSSONO PARTECIPARE: l’escursione è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota sociale che siano muniti di Green Pass.
DESCRIZIONE ITINERARIO: L’itinerario è un anello di media difficoltà che, partendo dalla frazione di Tovere di Amalfi, ci consentirà di fare visita ai 2 fiordi esistenti in Costiera Amalfitana: quello di Furore e quello della Praia. Come sempre, visiteremo questa parte del territorio “a modo nostro” e cioè ammirandola dall’alto; la prospettiva migliore per coglierne l’infinita bellezza ed ammirare panorami incantevoli su tutta la costa. Ci ritroveremo alle 9:00 dinanzi alla Chiesa di Sant’Anna di Tovere di Amalfi, dove riusciremo a parcheggiare senza grossi problemi le auto in spazi gratuiti. Tovere è una delle 5 frazioni di Amalfi; precisamente quella più distante dal centro cittadino, immediatamente a ridosso dei territori di Furore e di Agerola. Si raggiunge percorrendo la SS Amalfi-Agerola e deviando, quasi a confine con Furore, verso destra, lungo una strada comunale segnalata da appositi cartelli. Dal punto di incontro (mt 430) percorreremo in discesa il sentiero CAI 317 fino a raggiungere la rotabile Costiera Amalfitana SS163 (mt 30), che dovremo percorrere per circa 700 metri, fino al Fiordo di Furore. Non arriveremo quindi al Fiordo per il Sentiero dei Pipistrelli Impazziti, perché ancora chiuso dopo che alcuni smottamenti ne resero insicura la percorribilità circa 3 anni fa. Ammirato il Fiordo dalla strada, intraprenderemo il sentiero 354 CAI, che si sviluppa lungo una panoramicissima scala che conduce alla Frazione Sant’Elia di Furore (248 mt). Di li proseguiremo fino al Fiordo della Praia seguendo sempre il sentiero 354 CAI, che in questo tratto corre lungo una cengia stretta ed esposta, con bellissimi panorami su Praiano, immersa in una macchia mediterranea dai profumi inebrianti. Attraversato anche il Fiordo della Praia, intraprenderemo una ripida scalinata, anch’essa particolarmente panoramica, che ci condurrà fino a quota 480 mt circa, dove incroceremo le Grotte di Santa Barbara, tra Praiano e Bomerano di Agerola. In questo punto ci fermeremo per la sosta pranzo. Riprenderemo poi il cammino intraprendendo il sentiero 354A CAI, denominato di Abu Tabela, in omaggio al generale agerolese Paolo Avitabile, distintosi per le sue doti militari sia nelle fila delle truppe napoleoniche che in quelle di re Ferdinando I, per lungo tempo anche al servizio dello Scia’ di Persia, dove fu appunto denominato Abu Tabela. Questo sentiero ci porterà ad attraversare nuovamente il Fiordo di Furore, questa volta nella parte alta. Anche questa parte dell’itinerario ci regalerà scorci molto suggestivi, particolarmente nella zona più profonda della vallata, dove attraverseremo il torrente che scorre lungo il Fiordo di Furore. Oltrepassato nuovamente il fiordo furorese, lasceremo il sentiero 354A CAI per intraprendere il 361B CAI, da cui ammireremo il Capo di Conca dei Marini, un’insenatura naturale molto conosciuta in zona per la profondità e la pescosità delle acque. Percorreremo poi un breve tratto in discesa del sentiero 361 CAI (Via Maestra dei Villaggi) che ci condurrà nuovamente a Tovere di Amalfi, dove arriveremo presumibilmente intorno alle 16:30.
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati”, pantaloni lunghi vivamente consigliati, giacca a vento e mantellina antipioggia, pranzo a sacco, acqua e bastoncini telescopici.
AVVERTENZA: I direttori d’escursione si riservano di modificare in parte l’itinerario, di annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati. I cani non sono ammessi.