Parco Nazionale Abruzzo – Lazio – Molise
Monte Argatone e MonteTerratta
Difficoltà: EE
DIRETTORI DI ESCURSIONE: Davide Cuturi 335.5214163 – Ciro Balzano 389.2342077
DISLIVELLO: 1.500 m DURATA: 8 ore soste escluse
LUNGHEZZA: 19Km TIPOLOGIA: A
APPUNTAMENTO: con auto proprie alle ore 7.15 all’uscita autostradale di CAIANELLO
DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO: Dalla piazza principale del paese di Villalago si procede in direzione del lago di Scanno per la SP32, si parcheggia all’altezza di un area recintata con delle panchine.
Da qui inizia il percorso (segnaletica parco W3) che si inoltra nella selvaggia valle Franchitta inizialmente sul fondo, passando in un breve canyon, e successivamente, sempre su sentiero ora più comodo, a mezza costa (sinistra orografica della valle).
In circa 2:00 h si esce dal bosco ed in breve si giunge al rifugio Montagna Grande (1818m).
Si devia verso sinistra ed in poco tempo su sentiero meno evidente ma comunque visibile e ben segnato si supera una zona di bosco rado e si sale a tornanti verso la sella fra La Terratta e Argatone.
A questo punto si decide se continuare dalla sella verso sud-est per circa 2km di cresta e raggiungere La Cima della Terratta (2208m) per poi tornare indietro alla sella, altri 2 km, oppure andare direttamente verso nord-ovest sulla vetta di Monte Argatone.
Nota: La deviazione per raggiungere la Cima della Terratta e tornare alla sella richiede in totale circa 4 km e 200m di dislivello, quindi senza questa deviazione l’escursione è lunga circa 15 km con 1300m di dislivello positivo.
Dalla vetta dell’Argatone si prosegue sulla cresta scendendo per poi risalire la piccola anticima nord o Cima Dragonarella. Da qui la traccia procede seguendo il crinale che divide la valle Dragonarella (sx) e la valle del Cardoso a (dx). La cresta dapprima ampia si restringe mano mano fino a quando, dopo aver aggirato un gruppetto di alberi, entra nel bosco in un punto (quota 1600 m circa). La traccia prosegue abbastanza agevolmente nel bosco (si trovano qua e la segni di quello che era un vecchio sentiero) fino alla Serra Sentinella.
Il sentiero è ora meno marcato e inizialmente conviene scegliere la via migliore anche in base alla vegetazione. Si individua comunque facilmente un fosso da seguire e su traccia ora leggermente più marcata si arriva in vista della strada sterrata che in 3km riporta al paese di Villalago.
Dalla fine della sterrata, per raggiungere la macchina, si può prendere la strada a dx che riporta in 20 minuti al parcheggio o passare per il paese.
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponi da montagna, giacca a vento e/o mantellina antipioggia, abbigliamento escursionistico a strati, cappello, occhiali da sole, lampada frontale e protezione solare. Utili i bastoncini telescopici. Pranzo a sacco e acqua (Almeno un litro e mezzo).
AVVERTENZA: I direttori di escursione si riservano di modificare in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati
Escursione riservata SOLO ai SOCI in regola con l’iscrizione. Per partecipare all’escursione è necessario contattare preventivamente uno dei direttori d’escursione.