Brindisi  sul Molare 30 dicembre

Brindisi sul Molare 30 dicembre

Domenica 30 Dicembre 2018
Monti Lattari
“Messa di ringraziamento, benedizione delle corde e delle piccozze al Santuario di San Michele al Faito e Brindisi sul Molare

con la partecipazione del CAI Stabia Chorus

DIFFICOLTÀ: E

DIRETTORI DI ESCURSIONE:
ANTONIO MATRONE 346 2416866 – ANTONIO RUOCCO 339 4809930

DISLIVELLO: 500m      DURATA: 5h soste escluse      LUNGHEZZA: 5Km      TIPOLOGIA: A/R

APPUNTAMENTO: In piazza Vesuviana a Castellammare di Stabia alle 9:15 per prendere la funivia alle 9:40-Partenza alle ore 9.50 dal Piazzale della funivia per il Santuario di San Michele.

In caso di maltempo e di blocco delle corse della funivia, ci si organizzerà con auto proprie. Contattare i direttori e partecipare alla riunione di venerdì 29.

DESCRIZIONE ITINERARIO: Piazzale della funivia(1100m) – Sentiero CAI 336 della cresta – Santuario di San Michele – Molare (1444 m) – Conocchia – Piano del pero – Piazzale del belvedere del monte  Faito.

NOTA: La Santa Messa sarà celebrata alle ore 10.45 dal rev. don  Catello Malafronte, rettore del Santuario.

Il brindisi sarà effettuato sul Molare o presso il Santuario solo in caso di condizioni meteo avverse.

E’ gradita la partecipazione con zaini pieni di panettoni, champagne e prodotti locali commestibili.

CONDIZIONI FISICHE: si richiede buona preparazione fisica e senso di responsabilità a ciascuno dei partecipanti.

EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico invernale “a strati”, giacca a vento, mantellina antipioggia, pranzo a sacco ed acqua, lampada frontale e bastoncini telescopici.

AVVERTENZA: I direttori di escursione si riservano di modificare in parte l’itinerario, di annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati. I cani sono ammessi ma rigorosamente al guinzaglio.

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Un commento

  1. Gabriele

    Escursione che rimarra’ sempre nella mente di tutti noi per il fascino mistico per percorso confrontabile con il sentiero che faceva San Francesco dalla Verna al monte Penna.

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