L’Eclissi Lunare del 27 luglio è senza dubbio l’evento astronomico dell’estate del 2018, la Luna Rossa!
Ma ci sarà anche uno spettacolo nello spettacolo: la contemporanea e vicina presenza del Pianeta rosso, Marte!
L’eclissi avrà una durata lunghissima! Dall’inizio alla fine passeranno circa quattro ore, mentre per un’ora e 43 minuti sarà Eclissi totale! La Luna, dall’Est inizierà il suo passaggio nella zona d’ombra terrestre alle 20.24 ora italiana (18.24 UTC). Sarà totale dalle 21.30 con un punto massimo alle 22.22. Il termine della totalità dell’Eclissi è previsto per le 23.13. Alle ore 00.20 del 28 luglio, infine la Luna uscirà completamente dalla zona d’ombra terrestre per rimanere un’altra oretta in quella della penombra.
Ma la Luna in Eclissi non diventerà nera, non smetterà di essere visibile. Grazie ai raggi solari rifratti dall’atmosfera terreste assumerà un colore rosso cinereo diventando una Luna Rossa, una “blood moon”, Luna di sangue! E nella stessa regione del cielo, ad appena sei gradi di distanza dalla Luna in Eclissi, troveremo un’altra “palla di fuoco”, Marte, più brillante e rosso che mai.
Una Eclissi di Luna si verifica quando il Sole e la Luna si trovano in posizioni opposte rispetto alla Terra, quindi quando la Luna è piena e in prossimità del piano dell’orbita terrestre (eclittica). Avremo così un allineamento tra il Sole, la Terra e la Luna con il nostro satellite che incontra l’ombra generata dalla Terra.La Luna, questa volta, la troveremo all’Apogeo, cioè nella posizione di maggiore distanza dalla Terra e, pertanto, la Luna sembrerà muoversi più lenta del solito ai nostri occhi per cui l’eclissi durerà un po’ in piu del solito.
E tutto questo avviene per una fortunata coincidenza….
Il Sole è esattamente 400 volte più grande della Luna, ma è anche esattamente 400 volte più distante della Luna, per cui quest’ultima riesce a coprire esattamente e totalmente il Sole. Pertanto, dal nostro punto di vista sembrano delle stesse dimensioni in modo da avere un’Eclissi Totale!!!
Ma non sarà sempre così… La Luna si allontana lentamente da noi… 4 centimetri all’anno… E chè sò…. Niente…. Per ora…. Ma tra un miliardo di anni la distanza sarà talmente grande che la Luna sembrerà più piccola e l’Eclissi sarà rappresentata da un piccolo disco scuro che passera davanti al Sole senza oscurarlo del tutto…. E, così, fine del romaticismo…
Ma il 27 luglio anche Marte si troverà in opposizione rispetto al Sole quindi ben visibile in cielo e pure abbastanza vicino alla Terra, “solo” 58 milioni di km circa… Questa “grande opposizione” accade circa ogni 16 anni, ed è particolarmente utile per l’osservazione del Pianeta rosso. Con un telescopio si potrà ammirare anche il Polo Sud ghiacciato e, mentre il pianeta ruota, lo spostamento delle zone scure che in passato si riteneva fossero mari di acqua liquida. Si tratta, in realtà, solo di zone sabbiose opache.
A differenza delle Eclissi solari, non avremo bisogno di strumenti o lenti particolari per proteggere i nostri occhi mentre guardiamo l’evento. È possibilissimo osservarlo a occhio nudo o con un telescopio.
La Luna, come già detto, non diventa del tutto oscura durante un’eclissi, ma diventa di un colore Rosso intenso o Bruno-Rossastro poiché una parte della luce solare che passa attraverso l’atmosfera del pianeta è piegata intorno al bordo della Terra e, così, può arrivare sulla superficie lunare.
Dato che l’atmosfera terrestre disperde (perde…) di più la luce con lunghezza d’onda più corta, come quella verde o blu, restano solo le lunghezze d’onda più lunghe, quelle all’estremità più rossa dello spettro.
I raggi solari che normalmente attraversano l’atmosfera terrestre sono multicolore e l’atmosfera terrestre si comporta come un prisma. Tali raggi in parte colpiscono la superficie del nostro pianeta e vengono riflessi sulla Luna. I colori rossi sono quelli meno diffusi dall’aria, vanno diritti, mentre, al contrario, quelli blu-violetti sono “sparpagliati” in tutte le direzioni (Scattering di Rayleigh). Per questo motivo il cielo è azzurro e il Sole all’orizzonte appare rosso.
Durante l’Eclissi la Luna non è raggiunta dalla luce diretta del Sole, ma è illuminata solo da questa luce riflessa dall’atmosfera terrestre, prevalentemente rossa, e, pertanto, apparirà Rossa.
E l’Eclissi totale del 27 luglio mostrerà tutti i colori brillanti attesi da una Luna di sangue, da un rosso intenso all’arancione.
Il termine Eclissi deriva dal greco ek ( preposizione che significa “da”) e leipen (che significa allontanarsi”;”nascondersi”, “rendersi invisibile”), ma, piuttosto, si dice Eclisse o Eclissi? E’ maschile o femminile? Singolare o plurale?
Sciogliamo il dubbio dei miei quattro pazienti lettori ricordando che la forma più ricorrente della parola al singolare è eclissi, di genere femminile; eclisse ne è la variante meno comune (dunque chi la usa non fa un errore). Al plurale, invece, l’unica forma corretta è le eclissi. (Cfr. Accademia della Crusca).
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Raffaele D’Arco