Alpinismo Giovanile 28 febbraio

Alpinismo Giovanile 28 febbraio

Domenica 28 febbraio 2016

Alpinismo Giovanile

Da Lettere a Casola per la Valle del Pericolo e Monte Muto

Diff: E

Dislivello: 300 m in salita 375 m in discesa Durata: 4,5 ore


Direttori di escursione : Pio Gaeta (335 6339741); Ciro Di Martino (3337184174)

Appuntamento a Castellammare di Stabia alle 9:00 al viale Europa con auto proprie

ISCRIZIONI: Si invitano i partecipanti a confermare la propria partecipazione ai direttori telefonicamente e/o via mail. Dovendo organizzare un ponte auto, è importante conoscere in anticipo il numero di auto disponibili

Questa escursione è riservata ai ragazzi 8-17 anni e loro accompagnatori.

I non soci che intendono partecipare all’appuntamento devono comunicare i propri dati anagrafici ai Direttori di Escursione per la stipula dell’assicurazione giornaliera del costo di €7,00 entro venerdì 11 Dicembre

I ragazzi possono essere affidati agli Accompagnatori di Alpinismo Giovanile. In quest’ultimo caso, il genitore (ovvero il tutore legale) deve far pervenire il modulo di autorizzazione allegato al numero di fax: 36335 6339741.

EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: Scarpe da trekking alte alla caviglia con le suole scolpite tipo “Vibram”, abbigliamento “a strati” (maglietta, camicia, pile, giubbotto antivento, maglia di ricambio, cappello e guanti in pile), mantella impermeabile, zainetto da escursionismo  colazione al sacco ed acqua (almeno 1-1,5l a persona).

BREVE DESCRIZIONE: dalla frazione  Orsano di Lettere, si segue l’evidente sentiero in località Canali percorrendolo sino ad un valico formato da depositi piroclastici dove è situato un fontanile. Proseguendo il sentiero, che in alcuni punti si stringe, arriveremo alla testata della Valle del Pericolo, una profonda e panoramica vallata tra i Piani di S.Erasmo e Aurano di Gragnano. Lì osserveremo i resti di un antico acquedotto che portava la preziosa risorsa dalle pendici dei Lattari ai centri urbani a valle. Tornati al fontanile, imboccheremo il poco evidente sentiero che  ci conduce sulla cresta affilata del Monte Muto dove godremo da un lato del panorama dell’agro stabiano e dall’altro delle diramazioni della catena dei Monti Lattari. Si seguono dei segni gialli e rossi (non CAI), si continua a seguire la cresta tra vegetazione più bassa prevalentemente a felci e si raggiunge la cima nei pressi di un traliccio dell’alta tensione. Si inizia la discesa attraversando boschi cedui di castagno, dove il sentiero non sempre è ben visibile sino a raggiungere una strada agricolo-forestale a fondo cementizio. Si imbocca una diramazione a destra per una mulattiera  ben tracciata e visibile che dopo alcuni tornati ci conduce presso l’antica  masseria del Balzo, un fabbricato rurale del XV secolo.

Giovanni Antonio Orsini Del Balzo

Si arriverà a Casola e successivamente a p.zza S.Leone a Gragnano dove si sosterà in attesa del recupero delle automobili a Lettere.

AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione
dell’escursione nei tempi prefissati.

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