Sabato 16 e Domenica 17 Marzo 2024
Monte Greco (2285 m) da Barrea
DIFFICOLTA’: F+
(alpinistica facile tendente a poco difficile)
Direttori di escursione:
Raffaele LUISE (339.2040444)
Gennaro MANFREDONIA (329.8219204)
Partenza con auto proprie da Castellammare di Stabia avanti all’Ospedale alle ore 15:00, oppure appuntamento direttamente a Barrea, all’attacco del sentiero, la mattina del 17 marzo alle ore 8:30 – PRENOTAZIONI entro sabato 9 Marzo alle ore 14:00 contattando i Direttori di escursione e pagando una caparra di € 20,00 a persona.
Pernottamento, cena e prima colazione presso l’albergo “Ai Quattro Camosci” di Civitella Alfedena. Costo mezza pensione:
a) in Camera doppia/matrimoniale: 60,00 € a persona
b) in Camera tripla: 50,00 € a persona
c) in Camera quadrupla: 43,00 € a persona
Escursione consentita ai soli soci CAI con adeguata esperienza di progressione su ghiaccio o neve. Numero massimo di partecipanti: 15
Precedenza ai soci della sezione di Castellammare.
DURATA ESCURSIONE: 8 ore
DISLIVELLO: 1400 m circa
LUNGHEZZA: 14 km
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO:
Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati”. Giacca a vento o mantellina antipioggia, guanti, cappello, lampada frontale, ciaspole (verificarne la necessita coi direttori di escursione il giorno prima della partenza), bastoncini telescopici, ramponi, piccozza, occhiali da sole, pranzo a sacco ed acqua.
DESCRIZIONE ESCURSIONE:
Il sentiero che, fin da subito, è ben segnalato e abbastanza largo, ha inizio dalla Statale n. 83 Marsicana, poco dopo la diga sul Sangro. Dopo qualche centinaio di metri in salita la pendenza si fa più lieve e si attraversano verdi campi costeggiati da muretti in pietra. In prossimità di un traliccio dell’alta tensione si prosegue diritti superando il sentiero di sinistra che, attraverso il Vallone Rosso, conduce anch’esso sul Monte Greco. Più su, quando si arriva all’altezza del Vallone della Capriola che in alto si ammira incassato tra le verticali pareti delle due montagne laterali, si riprende a salire puntando in quella direzione. Man mano che si sale, il vallone si stringe e le pietraie si sostituiscono ai pascoli del fondovalle. Il panorama sul sottostante Lago di Barrea con lo sfondo dei Monti della Meta è fantastico. Giunti sulla sommità della lunga salita si apre una larga e soprattutto lunga vallata, quasi pianeggiante, che percorsa per intero conduce ai piedi del Monte Greco che alto si staglia sul fianco di sinistra. Inizia quindi l’ultima salita, piuttosto impegnativa per la pendenza elevata che, in presenza di neve e ghiaccio richiede l’utilizzo di ramponi e piccozza. Non c’è un vero e proprio percorso obbligato per cui si sale scegliendo il pendio che presenta le condizioni migliori di salita. Questa, pur essendo ripida, non è particolarmente lunga, per cui si arriva sulla cresta sommitale abbastanza rapidamente.
Una volta raggiunta la cresta, si prosegue verso destra, seguendo la lunga dorsale, fino ad arrivare con estrema facilità sulla vetta posta a quota 2285 m. Si torna a valle seguendo lo stesso percorso dell’andata. Il monte Greco è la cima più alta del vasto gruppo dei Monti Marsicani e dell’intero territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
AVVERTENZA: I direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati.
