Domenica 4 Dicembre 2022
Monti Lattari
Da Tralia alla Porta di Faito(1222 m) per le Tese di Pimonte e ritorno per l’acqua dei porci
Difficoltà: E
DIRETTORE DI ESCURSIONE:
Matteo Pisacane: 3347056734
DISLIVELLO: 1000 m DURATA: 8 ore soste escluse LUNGHEZZA: 12Km TIPOLOGIA: A
APPUNTAMENTO: ore 8.00 ,con auto proprie, a C/mare di Stabia Viale Puglia nei pressi del Centro Laser oppure alle ore 8.30 a Pimonte via ChiesaTralia 1 nei pressi del campo sportivo San Michele.
DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO: il percorso è un anello composto dal sentiero Cai 334 denominato Tese di Pimonte e da un tratto del sentiero Cai 350 che percorreremo in discesa dalla cresta del Faito.
Si inizia aggirando lo stadio comunale e alla sua destra si imbocca una vecchia mulattiera che salendo a tornanti conduce sino alla località Porta del Faito (1222 m), nei pressi del Santuario di San Michele, qui si incrocia il sentiero 350 che percorreremo lungo la linea di cresta in direzione piazzale dei Capi, proseguendo per un breve tratto sul sentiero 336 in località Monte Faito (1110 m) fino all’area pic nic prima della Stazione della Funivia ,dove consumeremo il nostro pranzo approfittando anche del Bar Ristoro.Dopo la pausa ritorneremo indietro fino all incrocio con il sentiero 350, in questo punto inizia la dicesa verso la sorgente dell’ acqua dei porci .
Proseguendo in discesa a quota 645 m si incrocia la rotabile che sale da Quisisana a Faito , a quota 410 il piccolo sito di arrampicata, Pizzo delle Monache e infine a quota 303 m un incrocio che ci riporta dinuovo sul sentiero Cai 334 in direzione del monte Coppola, poi percorreremo via Canti fino al punto di inizio escursione.
INFORMAZIONI STORICHE: Un tempo il sentiero 334 veniva denominato il “Sentiero dei 30 gradoni” riferendosi probabilmente al numero di “tese” tra i tornanti che conducono al Faito.
ATTENZIONE: diversi tratti in salita delle Tese sono parzialmente chiusi da rovi ed il tratto finale di via Canti è su asfalto in forte pendenza.
EQUIPAGGIAMENTO: Scarponi da montagna alti con suola Vibram, abbigliamento escursionistico a strati adeguato alla stagione, pile,giacca a vento,cappello, lampada frontale, bastoncini telescopici, pranzo al sacco, acqua minimo 1,5 lt. Approvvigionamento idrico al Bar Piazzale della Funivia e a merà percorso alla sorgente dell’acqua dei porci la cui portata è molto
ridotta.
AVVERTENZA: il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati. Per partecipare all’escursione è necessario contattare il direttore .