Domenica 15 Novembre 2020
Dalle Tore al fiordo di Crapolla per Torca
Diff.E
Direttori di escursione: Pio Gaeta (335 6339741)
ISCRIZIONI: Gli appuntamenti di alpinismo giovanile sono riservati ai ragazzi eventualmente accompagnati dai genitori.
I non soci che intendono partecipare all’appuntamento devono comunicare i propri dati anagrafici ai Direttori di Escursione per la stipula dell’assicurazione giornaliera del costo di €6,00 entro il venerdì precedente.
I ragazzi possono essere affidati agli Accompagnatori di Alpinismo Giovanile. In quest’ultimo caso, il genitore (ovvero il tutore legale) deve far pervenire il modulo di autorizzazione allegato al numero di fax: 36335 6339741.
APPUNTAMENTO: L’appuntamento è a Castellammare di Stabia al Centro Laser alle 8:30 con auto proprie.
EQUIPAGGIAMENTO: Scarpe da montagna con le suole scolpite, abbigliamento “a strati” (giubbotto antivento, maglietta, camicia, felpa, k-way, maglia di ricambio), zainetto, cappellino, pranzo a sacco e acqua (almeno 1 litro a testa)
DURATA ESCURSIONE: 5 ore
DISLIVELLO IN SALITA: 550 m
DESCRIZIONE ESCURSIONE: L’itinerario ha origine dalle vicinanze della Pineta delle Tore, nei pressi dell’agriturismo omonimo dove parcheggeremo le auto.
Il primo tratto, in ambiente rurale, ci condurrà sino alla piazzetta di Torca dove imboccheremo il sentiero 344 CAI per il fiordo
Imboccare dopo pochi metri una ripida scala sulla sinistra, che ci condurrà, con qualche deviazione, fino ad un vallone con l’imbocco sulla destra del sentiero per Crapolla.
La prima parte del sentiero costeggia il rivo Larito fino al belvedere naturale “La Guardia”, dove è ubicata una panchina in pietra in bella posizione panoramica.
Con un pò di cautela ridiscenderemo i quasi 700 gradini in pietra (ogni 50 gradini, una piastrella in ceramica indica la numerazione progressiva) che ci porterà dapprima alla cappella di San Pietro costruita con le stesse pietre che un tempo appartennero al Monastero dei Benedettini Neri qui costruita all’inizio dell’anno mille e quindi alla suggestiva spiaggetta del fiordo di Crapolla.
Ora non resta che goderci la spiaggetta di Crapolla e magari un bel bagno nell’acqua pulita.
Ambiente
Il paesaggio che incontreremo nel tratto dalle Tore a Torca è quello delle coltivazioni tipiche della zona: olivi, agrumeti e viti.
La necessità di sfruttare il suolo non pianeggiante ha indotto i contadini del passato a ricavare nei fianchi delle colline le caratteristiche terrazze degradanti sostenute da muretti a secco perlopiù in pietra locale.
Incontreremo la stessa vegetazione del versante Sorrentino (oliveti, agrumeti e piante da frutto) ma poi, giunti nel vallone che ci condurrà all’inizio della scala per Crapolla, la macchia mediterranea diventerà prevalente (roverella, lecci, euforbia etc.).
Informazioni storiche
Tradizione vuole che San Pietro sbarcò a Crapolla nel suo viaggio verso Roma.
Ogni anno il 29 giugno, in occasione della festa di San Pietro, si svolge un pellegrinaggio da Torca verso la Cappella di San Pietro, dove viene celebrata la Santa Messa.
Nel fiordo, sono ancora visibili i resti di una villa romana, con parti murarie in opus reticulatum.
Si possono inoltre osservare i resti di alcune cisterne di epoca romana e di costruzioni scavate nella roccia: i monazeni, tutt’oggi utilizzati dai pescatori del luogo come ricovero per le barche.
Sulla base del protocollo operativo predisposto dal C.A.I. Centrale, i partecipanti sono invitati a scaricare e a prendere visione del seguente documento:
* Protocollo riavvio dell’attività escursionistica e cicloescursionistica – Note operative partecipanti
I partecipanti dovranno consegnare al Direttore d’escursione il seguente modulo di autodichiarazione debitamente compilato.
* Modello di autodichiarazione per l’attività escursionistica e ciclo escursionistica –
Scarica e compila il documento