Domenica 10 Novembre 2019
Appennino Lucano
Monte Raparo (m. 1764) e Monte Verro Croce (m. 1672) dalla Croce di Raparo
Difficoltà: E
ATTENZIONE : I partecipanti sono pregati di contattare i Direttori di Escursione.
DIRETTORE DI ESCURSIONE:
MASSIMO CESARO 338 9264905
GIUSEPPE ERCOLANO 393 4273868
DISLIVELLO: 560 m DURATA: 4/5h soste escluse LUNGHEZZA: 12Km TIPOLOGIA: A/R
TEMPI DI PERCORRENZA: 4/5 ore circa di cammino effettivo più le soste, ma tempistica variabile in relazione a numero dei partecipanti;
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati” (data la quota è possibile trovare temperature rigide anche in autunno), giacca a vento e/o mantellina antipioggia, pranzo a sacco, acqua (almeno 1,5 litri a persona), bastoncini telescopici, torcia;
DISLIVELLO, LUNGHEZZA E TIPOLOGIA: 560 m. (circa) in salita e discesa per circa 12 km. di sviluppo totale del percorso, tipologia del percorso AR;
COME SI RAGGIUNGE SICIGNANO ED IL PUNTO DI PARTENZA DELL’ESCURSIONE: La cittadina di Spinoso dista circa 180 km da Castellamare e si raggiunge nel modo seguente: a) dapprima si prende la Napoli-Salerno, al casello di C.mare-Pompei, in direzione di Salerno; b) si prosegue sulla Salerno – Reggio Calabria fino all’uscita di Atena Lucana, all’uscita dell’autostrada c) si prosegue lungo la SS 598 della Val d’Agri fino all’uscita dell’abitato di Spinoso (al termine del tratto che costeggia il lago del Pertusillo) posto a 5-10 minuti dall’uscita; d) dalla prima piazzetta del paesino si sale verso la montagna (via Croci) mantenendo la destra ad un bivio fino a giungere dopo 8 km. circa nei pressi della Croce di Raparo (m. 1361) dove c’è una piccola Cappella ed un Rifugio solitamente chiuso. Si parcheggia agevolmente nei pressi. Tempo occorrente da Castellamare di Stabia – Clinica Stabia circa 2 ora e 20 minuti.
DESCRIZIONE ITINERARIO: Dal parcheggio si prosegue in direzione Sud-Ovest lungo la sterrata che prosegue oltre il rifugio attraversando un bel bosco. All’uscita del bosco ci troviamo ad un bivio sul costone Ovest del Raparo; si svolta a sinistra e si prende a salire lungo la sterrata poco sotto il costone ed ai margini del bosco. Si continua a salire sulla sterrata fino a giungere ad un pianoro erboso nei pressi della cima, da quì si sale agevolmente sulla vetta posta a m. 1764 (ore 1,10-1,20) dove è installato un ripetitore. Lasciata la cima si prosegue lungo la dorsale in direzione Nord-Sud, su terreno misto a rocciette (fare attenzione), scendendo prima in un canale, poi svoltando a destra sul fianco scosceso della montagna fino a giungere infine su un vasto altopiano inclinato (1600-1700 m.) che dolcemente ci conduce sul margine Sud della dorsale ovvero alla cima del Monte Verro Croce m. 1672 (2,15 ore circa) (storpiatura sulla carta IGM del nome reale Monte Vera Croce). Dalla vetta con tempo sereno splendida vista sul versante più ripido della montagna rivolto verso Castelsaraceno, il massiccio del M. Alpi e le Cime del Pollino più in lontananza. Dopo la pausa per rifocillarsi il ritorno avviene a ritroso sullo stesso percorso.
AVVERTENZA: I direttori di escursione si riservano di modificare in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati.